Formazione classica (diploma in pianoforte e studi di fisarmonica) e ricerca e reinterpretazione della tradizione etnomusicologica siciliana si innestano fin da principio nel mio percorso artistico, sconfinando sovente in territori diversi ma affini quali la world music, il jazz, la musica per orchestra, il teatro, la letteratura, il cinema e l’arte contemporanea.
I miei primi strumenti sono il pianoforte e la fisarmonica, ma un posto speciale conquista presto la zampogna, la cui antica arte apprendo spontaneamente all’età di dodici anni.
La passione per la zampogna, cui ho dedicato la mia tesi di laurea in Discipline della Musica, mi porta a coltivare e promuovere, da ricercatore e musicista, il repertorio tipico della tradizione e, al contempo, a proporla in contesti differenti e con soluzioni originali.
L’ultimo arrivato, ma non per questo il meno importante, è l’organetto diatonico, un altro strumento legato a una tradizione ancora viva, specie nel Mezzogiorno d’Italia.
L’incontro con Ambrogio Sparagna è da stimolo per l’avvio di un mio percorso personale di studio e valorizzazione dello strumento, che mi ha consentito di approfondirne le radici e la tradizione nella mia terra d’origine (la provincia di Messina), ispirando il lavoro di tesi di Laurea Magistrale in Musicologia, e di accostarmi da solista a una realtà importante quale l’Orchestra Popolare Italiana diretta da Sparagna.
Gli incontri artistici sono moltissimi. Dagli esordi con il cantastorie Fortunato Sindoni, all’esperienza con Luciano Maio e la Taberna Mylaensis, da cui sono scaturite un’amicizia e una collaborazione mai interrotte.
Poi l’incontro con Mario Incudine e la condivisione di infiniti momenti di musica e teatro in giro per il mondo con tanti altri musicisti. E con Mario siamo ancora in viaggio…
Un’affinità artistica e un’amicizia mi legano a un altro grande della musica italiana, Kaballà: progetti in corso (penso allo spettacolo “Viaggio immaginario nella Sicilia della memoria”, contaminazione fra note, parole e suggestioni visive) e altri in cantiere.
Gli incroci con altri artisti, con cui ho diviso il palco, lo studio di registrazione, la genesi di brani e lavori discografici, sono davvero numerosissimi.
Un’esperienza entusiasmante è stata la collaborazione con Francesco De Gregori e l’Orchestra Popolare Italiana. Ne sono scaturiti il tour di grande successo “Vola, vola vola” (e un cd live) e la partecipazione al lavoro discografico “Vivavoce” del cantautore romano. Con particolare gioia ricordo i concerti di apertura del tour “Apriti Semamo” di Franco Battiato, in giro per i teatri italiani con Incudine.
Poi gli incroci musicali con grandi professionisti tra cui Tony Canto, Lello Analfino, Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Ron, Antonella Ruggiero, Peppe Servillo, Tosca, Mario Venuti, Lucilla Galeazzi, Fausta Vetere, Francesco Buzzurro, Nino Frassica, Fausto Mesolella, Carmen Consoli, Hevia, Mauro Ermanno Giovanardi, Eugenio Bennato, Enzo Avitabile, Faisal Taher.
Suggestive e stimolanti sono le commistioni con il teatro, il cinema e la letteratura e le collaborazioni in quest’ambito con Moni Ovadia e Pietrangelo Buttafuoco. Altrettanto coinvolgenti ed emozionanti sono le “Opere Paese”, laboratori di teatro e musica realizzati con le realtà artistiche locali su temi molto suggestivi, legati ai luoghi coinvolti, tra attualità, storia e tradizione. Tutte esperienze che mi hanno visto impegnato, a seconda dei casi, come autore delle musiche e degli arrangiamenti, direttore musicale, musicista e attore con la regia di Sergio Maifredi.
Le mie collaborazioni e i miei progetti musicali mi hanno portato in giro per il mondo per concerti e spettacoli teatrali. Tanti sono stati i palcoscenici che ho conosciuto in questi bellissimi anni di musica e teatro e tanti i luoghi indimenticabili. Molte anche le esperienze in sala di incisione, con oltre 40 lavori discografici e 5 colonne sonore per il cinema.
I PREMI
Nel 2017 ho ricevuto il Premio “Impronta d’Autore” al Museo Epicentro di Gala (Barcellona Pozzo di Gotto). A giugno del 2015 ho ricevuto a Barcellona Pozzo di Gotto, la mia città, il “Riconoscimento speciale Rotary 2015”. Nel dicembre 2012 ho ricevuto il Premio Corrado Maranci 2012 “per la Musica Popolare“. A settembre del 2012 ho ricevuto il premio “Marco Patti” dedicato alle Giovani Eccellenze della Musica Siciliana. Nel 2010 ho ricevuto il Premio Speciale della Critica all’XI Festival della Nuova Canzone Siciliana con la canzone “Duminica Matina” scritta insieme a Mario Incudine e Franco Barbarino.
